La città di Messina ha compiuto un importante passo avanti, toccando il 59% di raccolta differenziata. È quanto emerge dai dati riferiti al mese di agosto, elaborati e resi disponibili nei giorni scorsi.
Questo risultato, ottenuto anche in un mese caratterizzato da una forte affluenza turistica, è frutto del lavoro costante dell’Amministrazione Basile, di Messinaservizi Bene Comune e della collaborazione dei cittadini rispettosi delle regole. Questi sforzi congiunti, che comprendono innovazioni tecnologiche, monitoraggio costante e sensibilizzazione, hanno permesso di migliorare la gestione dei rifiuti e avvicinare Messina ai migliori standard di sostenibilità urbana.
“Siamo molto orgogliosi del traguardo raggiunto, ma il nostro lavoro non si ferma qui”, ha dichiarato il sindaco di Messina, Federico Basile. “L’obiettivo è continuare su questa strada per raggiungere il 65% di raccolta differenziata. Grazie all’impegno dei cittadini e al lavoro di Messinaservizi Bene Comune, Messina si conferma un esempio virtuoso nel Sud Italia per la gestione dei rifiuti”.
Tra le azioni che hanno contribuito a questo successo, i controlli sul territorio hanno avuto un ruolo fondamentale. Grazie alla collaborazione con la Polizia municipale, sono state installate fototrappole in punti strategici della città per individuare e sanzionare chi abbandona rifiuti illegalmente, un fenomeno ancora diffuso in alcune aree. Questi controlli sono costanti e continueranno ad essere intensificati nei prossimi mesi con l’installazione di ulteriori dispositivi di monitoraggio per garantire il rispetto delle norme e migliorare la qualità della raccolta differenziata.
L’assessore alle Politiche ambientali, Francesco Caminiti, ha commentato: “L’introduzione delle fototrappole e i continui controlli hanno contribuito a migliorare la raccolta differenziata, riducendo gli abbandoni e i controlli qualità dei conferimenti presso tutte le utenze, affinché soprattutto nei condomini si riduca al massimo il conferimento del Rifiuto Urbano Residuo. Dal 20 ottobre si procederà con l’installazione di ulteriori telecamere in diversi punti sensibili della città. Grazie a questo impegno e alla collaborazione dei cittadini, abbiamo raggiunto un risultato importante. La raccolta differenziata in costante crescita ci permette di guardare al futuro con fiducia, per migliorare ancora di più il servizio e, in prospettiva, ridurre ulteriormente i costi di gestione dei rifiuti”.
Messinaservizi Bene Comune continua inoltre il proprio impegno quotidiano nella gestione integrata dei rifiuti, compresa la bonifica delle aree soggette a frequenti abbandoni illegali. “Le bonifiche sono uno spreco di risorse che potrebbero essere utilizzate per migliorare ulteriormente i servizi,” ha sottolineato la presidente di Messinaservizi Bene Comune, Mariagrazia Interdonato. “Tuttavia, stiamo continuando a lavorare per ridurre questi fenomeni e migliorare la raccolta. L’introduzione della Junker App, disponibile in 13 lingue e scaricata da oltre 31.000 famiglie in soli 4 mesi, ha facilitato la gestione della raccolta differenziata, supportando i cittadini e i turisti nelle fasi di conferimento”. La Presidente ha aggiunto che “Uno degli obiettivi strategici è chiudere il ciclo dei rifiuti all’interno della città, riducendo drasticamente i costi legati al trasporto e allo smaltimento dei rifiuti fuori da Messina. Questo passo renderà il sistema più efficiente e sostenibile per tutti”, ha affermato, “ogni sforzo è finalizzato a rendere Messina sempre più autonoma nella gestione dei rifiuti”.
L’Amministrazione Basile, infatti, ha chiuso il 2022 con un tasso di raccolta differenziata del 53,4% e sta proseguendo questo percorso con determinazione verso l’obiettivo del 65%. Il miglioramento costante che ha portato la città a toccare il 59% ad agosto 2024, consolida Messina come modello di gestione virtuosa dei rifiuti.
Questo trend positivo non è passato inosservato: il rapporto “Position Paper sulla Sostenibilità Urbana”, realizzato da TEHA Group per A2A S.p.A., ha inserito Messina tra le realtà più virtuose del Sud Italia per la gestione dei rifiuti e la sostenibilità ambientale. Tra il 2017 e il 2023, la città ha evitato 43 milioni di euro di costi di conferimento in discarica grazie all’incremento della raccolta differenziata, posizionandosi tra i capoluoghi del Sud più attenti alla gestione di carta e cartone.
“Ringraziamo tutti i cittadini che rispettano le regole e collaborano con noi ogni giorno”, ha concluso il sindaco Basile. “Questo percorso verso una Messina più pulita e sostenibile è possibile solo grazie all’impegno collettivo e insieme possiamo raggiungere l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata”.